Life is Strange è un sogno d’autunno, il ricordo di un tiepido pomeriggio che si tramuta ben presto in una affannosa ricerca dell’innocenza attraverso drammi e delitti, mentre il cielo si fa via via più oscuro e minaccioso.
Non saprei come altro riassumere in un’unica frase ciò che ho provato nelle due intense giornate trascorse all’interno di questo titolo che da tanto tempo volevo provare.
Sono contento di aver atteso il finire dell’estate per giocarci, quando Agosto si porta via le piccole cose che la rendono speciale, perché non credo che altrimenti avrei potuto immedesimarsi allo stesso modo in quest’atmosfera di calda nostalgia.
E’ proprio la nostalgia la chiave di volta attorno alla quale è stato sviluppato Life is Strange, un’avventura grafica basata sulle vicende che una normale e timida teenager si ritroverà a vivere quando scoprirà di poter riavvolgere all’indietro il tempo; infatti i riferimenti al passato, alle emozioni perdute e ai ricordi indelebili sono alcune tra le caratteristiche più importanti della storia che scorrerà davanti ai nostri occhi in maniera quasi tangibile grazie alle numerose modifiche che potremo apportarvi semplicemente… giocando!
Ma cominciamo dal principio Continua a leggere