Era da poco passato mezzogiorno quando decisero di fermarsi per pranzare.
Tirarono fuori dagli zaini tutto il necessario e colsero l’occasione per studiare il tragitto.
-Non ti ha detto altro? Solo di andare verso Ovest?-
-Esatto.-
-La cosa non ci è molto d’aiuto. In questa direzione ci sono un sacco di città- disse Jigol indicando con il dito alcuni punti sulla mappa.
-Non significa niente. Dobbiamo salvare un regno, non un villaggio. Dobbiamo andare molto più in là-
-Allora questa cartina non ci serve a nulla. Mostra solo la Provincia di SottoBosco.-
-Infatti. Dobbiamo procurarcene una più vasta. E potrebbe costarci parecchio… tu quanto hai portato?-
-Tutto quello che ho risparmiato in questi anni: 307 Ruote e una manciata di Raggi. Tu invece?-
Elvin esaminò il sacchetto legato alla cinta -Qui dentro ho una cinquantina di Ruote e nello zaino ne ho altre 200. Ma non ci conviene spendere troppo per una mappa. Dobbiamo farci durare più a lungo possibile i soldi.-
-Concordo. Sai cosa potremmo fare? Cercarne una da pochi soldi al mercato di Biancarbone; è sulla strada, ad un giorno di viaggio da qui.-
-Biancarbone? Non ci sono mai stato prima.-
-Davvero? Mai, neppure una volta? Non me l’avevi mai detto. Quindi non hai mai visto Piazza Bassa?-
-No. Cos’ha di speciale?-
Sul viso di Jigol emerse un ghigno divertito ed enunciò con lo stesso tono mistico dei sacerdoti -Lo vedrai!-
Turbato dall’espressione dell’amico, Elvin tornò all’argomento principale
-Va bene. Comunque, già che ci siamo Continua a leggere