Ebbene sì, gentaglia, il titolo è corretto: siamo giunti alla fine di Operazione Nerd.
Come certamente avrete notato (io ci conto, eh?), non pubblico nulla da più di cinque mesi e quindi era solo questione di tempo prima che scrivessi questo post. Ho cercato di rimandarlo il più possibile, ma era inevitabile.
Ormai il tempo libero a mia disposizione è sempre più scarso e, ovviamente, lo uso tutto per nerdare come un disperato. Insomma, tra videogames, serie tv, fumetti, film e tutto il resto delle attività e passioni che mi rendono ciò che sono non mi resta spazio per questo blog, ma voglio precisare una cosa: amo questo spazio.
Qui ho potuto esprimere liberamente i miei pensieri e le mie riflessioni riguardo tutto quello che mi piace e mi emoziona: dalla meravigliosa epicità del Signore degli Anelli alla nostalgia per i cari vecchi giochi di carte collezionabili; dalla gioia per le straordinarie opere di Miyazaki alla frustrazione per quanti hanno sottovalutato Prometheus; dalla curiosa trasmissione dei geni Sayan alla natura controversa degli androidi; e questi sono solo alcuni di tutti gli argomenti che ho avuto modo di trattare, i quali tuttavia sono solo una piccola parte di quelli che avrei voluto scrivere.
In effetti ci sono alcuni post tra le bozze che, purtroppo, rimarranno incompleti, come il Ciclo Tarantino (simile a quello dedicato alla Ghibli), il Tributo ai Doppiatori e qualche sondaggio. Non parliamo poi delle tante idee scritte su note, pezzi di carta o appunti virtuali che non vedranno la luce. Questo mi rattrista, ma mi rendo conto che sarebbe stato impossibile affrontarli tutti.
D’altro canto, mi sono divertito moltissimo a scrivere ogni singolo Continua a leggere